Castagno
Il castagno è un albero molto longevo e comune nella macchia mediterranea che raggiunge i 30 metri di altezza. Questa pianta generalmente non è presente nei giardini in quanto le sue dimensioni tendono ad essere troppo invadenti. Il castagno è un tipo di albero monoico (ha fiori sia femminili che maschili) e, per ottenere un buon raccolto, è bene che nella stessa area siano presenti più alberi di castagno. I frutti sono prodotti dentro a degli involucri detti "ricci" che si aprono quando il frutto ha raggiunto la maturazione. Ogni riccio del castagno contiene all'incirca due o tre frutti; a differenza dei marroni (ogni riccio contiene generalmente un solo frutto).
Classificazione Botanica
EukaryotaPlantae
Magnoliophyta
Magnoliopsida
Fagales
Fagaceae
Castanea
Caratteristiche
- Caduche
- Esterno
- Frutto
- Primavera
Tipologia
Il castagno si trova spesso nelle aree boschive mediterranee. Ha un fusto grande e una chioma fitta. Il fogliame verde chiaro, ha una peluria che cade in fretta lascinado foglie lisce e lucide. Il castagno è una pianta semplice, rustica che non necessita di molte cure: sopporta bene le temperature estive, purchè il caldo non sia troppo prolungato.
Storia e Curiosità
La storia del castagno è particolarmente antica: sono stati ritrovati reperti fossili che attestano la sua presenza già 10 milioni di anni fa quando era già diffuso in Europa, Asia e America. Nell'antichità ha rappresentato per molto tempo una fonte importante dal punto di vista nutrizionale, infatti era soprannomita il "cereale che cresce sull'albero". Infatti, fino ad alcuni decenni fa, la castagna era un alimento fondamentale per la gente di montanga. Le castagne sono frutti, privi di glutine, che saziano; inoltre sono ricche di vitamine, minerali, magnesio e tante altre sostanze salutari.
Terreno
Si sviluppa facilmente e non necessita di particolari cure. L'albero è rustico e ha bisogno di un terreno povero, sabbioso, molto drenato; si adatta bene a tutti i terreni, tranne a quelli argillosi. Non sopporta la siccità prolungata durante i mesi più caldi: generalmente, infatti, si trova nelle zone collinari e montuose.
Annaffiatura
Il castagno è un albero rustico, quindi generalmente non necessita interventi d'irrigazione programmata, soprattutto nelle piante adulte. Tuttavia, nei periodi più caldi, dove la siccità è prolungata, possiamo aiutare gli esemplari più giovani con un'irragazione ogni due settimane circa.
Esposizione
La sua diffusione selvatica avviene facilmente nelle zone mediterranee con temperature miti che difficilmente superano i 25° C. Ha bisogno di stare in zone soleggiate (anche sole diretto) almeno alcune ore al giorno.
Malattie e Parassiti
Negli ultimi anni, anche in Italia abbiamo subito la presenza di un pericolo insetto, il cinipide galligeno del castagno, una sorta di vespa che si è diffusa nei nostri boschi e che provoca dei rigonfiamenti verdi-rossi nei frutti e che, ovviamente, danneggia il raccolto. Possono nuocere il castagno anche altre patologie, come il fungo Gnomoniopsis Pascoe, che fa marcire il frutto velocemente. Vuoi avere informazioni sul PRODOTTO?
La castagna è il frutto dell'albero del castagno e deriva dai fiori femminili (due o tre)...