La Skimmia è un arbusto sempreverde, come tutte le specie della famiglia delle Rutaceae, molto diffuso grazie ai suoi fiori molto profumati e per le bacche rosse che persistono per tutto l'inverno.
Pianta con portamento arbustivo che può raggiungere i due metri di altezza, presenta foglie aromatiche ovali di colore verde lucente. Produce fiori color crema in primavera che se fecondati da una pianta maschile, producono bacche rosse che durano per tutto l'inverno.
Storia e Curiosità
La Skimmia è originaria della Cina e del Giappone, in particolare proviene dai boschi dell'Himalaya. La maggior parte sono piante dioiche, ovvero ci sono piante maschili e piante femminili così come per i loro fiori e di solito quelli maschili sono più profumati. I frutti, le caratteristiche bacche rosse, si formano solo se sono presenti piante maschili perché è necessario che i fiori femminili vengano impollinati per farle nascere. Sono piante particolarmente resistenti all'inquinamento atmosferico, sono quindi indicate per essere coltivate in città.
Terreno
Prediligono substrati soffici, ben aerati e sopratutto acidi, mal sopportano infatti il calcare sia nel terreno che nell'acqua dell'innaffiatura che può provocare ingiallimento e caduta delle foglie. In linea generale il terreno deve essere fertile, ricco di humus e ben drenante per evitare ristagni idrici potenzialmente dannosi.
Annaffiatura
Necessita di annaffiature regolari, bisogna far attenzione però a non utilizzare acqua con alta percentuale di calcare, nocivo per la pianta. Se risulta di difficile reperibilità, si può usare in alternativa l'acqua piovana (adeguatamente raccolta) oppure l'acqua del rubinetto ma bollita e mescolata con una goccia di aceto.
Esposizione
Va coltivata in una posizione riparata dai raggi solari diretti, quindi l'ideale sarebbe a mezz'ombra o al limite in una posizione dove riceva il sole diretto solo la mattina. Resiste bene anche alle basse temperature e in genere fino ai -15°C.
Malattie e Parassiti
Può essere attaccata dal mal bianco che si manifesta con macchie ricoperte da uno strato di muffa; si può rimediare con prodotti specifici in caso sia molto estesa; se è circoscritta è sufficiente eliminare le parti colpite.
Il ragnetto rosso fa ingiallire le foglie, e può essere combattuto aumentando l'umidità ambientale, o in casi particolarmente gravi si posso utilizzare insetticidi specifici. Si può anche rimuovere a mano strofinando un batuffolo insaponato, facendo attenzione a risciacquare le zone trattate. Lo stesso trattamento è consigliato anche per attacchi da parte della cocciniglia.
I pidocchi (piccoli animaletti bianchi sulla pianta) si eliminano con prodotti specifici.