Bougainvillea

La Bougainvillea è un genere di piante della famiglia delle Nyctaginaceae, proveniente dalle zone tropicali, in particolare dal Brasile. Sono piante arbustive sarmentose, spinose sempreverdi a grande sviluppo con foglie ovate di colore verde lucente e possono arrivare fino a 8-10 metri. Son molto diffuse come piante ornamentali, si presentano con piccoli fiori bianchi o giallognoli e fioriscono per molti mesi l'anno.

Classificazione Botanica

Eukaryota
Plantae
Magnoliophyta
Magnoliopsida
Caryophyllales
Nyctaginaceae
Bougainvillea

Caratteristiche

  • Caduche
  • Esterno
  • Frutto
  • Primavera
Bougainvillea

Tipologia Tipologia

Le Bougainvillea sono piante rampicanti utilizzate spesso per dare colore ai muri. Sono piante che possono essere coltivate all'aperto o anche in vaso per gli appartamenti, ma richiedono comunque ambienti caldi e soleggiati per una buona fioritura, annaffiature regolari, concimazioni liquide e rinvasi o rinterrate in primavera.

Storia e Curiosità Storia e Curiosità

Questa pianta venne scoperta nel 1768 in Brasile dal botanico Philibert Commerson ma il nome venne dato in onore all'esploratore francese Louis Antoine Bouginville che era a capo della spedizione. I fiori di colore bianco o giallognolo sono riuniti a gruppi di tre in un involucro di tre bratee dai colori più disparati tra cui bianco, giallo, arancio, rosa o viola, che si possono ammirare per molti mesi dell'anno.

Terreno Terreno

Il terreno deve essere fertile, fresco e profondo, con una buona percentuale di sabbia ed in grado di assicurare il perfetto drenaggio delle acque.

Annata Annaffiatura

Le Bougainvillea vanno innaffiate con generose quantità d'acqua in particolare nei mesi caldi, ma nel periodo di riposo, soprattutto se le piante sono coltivate all'aperto, l'irrigazione va sospesa. Nel nord Italia, è consigliabile ridurre l'irrigazione estiva per stimolare la fioritura.

Esposizione Esposizione

Sono piante che prediligono posizione molto illuminate, in pieno sole per almeno quattro ore al giorno. La temperatura minima invernale non deve essere inferiore ai 7°C, alcune specie necessitano anche temperature minime più alte.

Malattie e Parassiti Malattie e Parassiti

Le malattie più pericolose che possono provocare seri danni alla piante sono: il marciume fogliare, che si manifesta con l'accorciamento delle foglie e la loro precoce caduta; il marciume radicale e la tracheomicosi, che si presenta con disseccamento parziale o totale dell'intero fusto. I parassiti i più frequenti sono: la cocciniglia che forma ammassi polverulenti su rami e sotto le pagine delle foglie; gli afidi che attaccano fiori e foglie in particolari condizioni di umidità. Tra i rimedi si ricorda olio bianco per malattie crittogame e trattameti a base di piretro naturale per i parassiti animali. Per quest'ultimi può essere utile anche un antiparassitario all'ortica o un anticocciniglia casalingo.