Sternbergia

La Sternbergia è una pianta originaria del Mediterraneo, detta anche Zafferanastro.

Classificazione Botanica

Eukaryota
Magnoliophyta
Amaryllidaceae
Sternbergia
Liliales
Liliopsida

Caratteristiche

  • Caduche
  • Esterno
  • Frutto
  • Primavera
Sternbergia

Tipologia Tipologia

È una pianta bulbosa della famiglia delle Amaryllidacee. I fiori sono di colore giallo con steli corti e sottili. Le foglie sottili e lucide, di un color verde scuro vivace dalla stagione autunnale fino alla primavera successiva, quando iniziano a disseccare per preparare la pianta al riposo estivo.

Storia e Curiosità Storia e Curiosità

La Sternbergia si trova nel bacino deI Mediterraneo e in Asia occidentale. In Italia è diffusa nel centro-sud, in Toscana e in Liguria. È molto utilizzata per la decorazione delle aiuole e per composizioni all'interno dei giardini rocciosi. La sua coltivazione non richiede particolari attenzioni, è piuttosto semplice grazie alla sua resistenza. Il genere prende il nome dal conte Moritz von Sternberg, botanico di Praga del '700.

Terreno Terreno

Ama terreni umidi all'ombra ma si sviluppa senza problemi su terreni secchi e asciutti. Si coltiva anche in vaso, soluzione per cui è consigliabile asportare i bulbilli in primavera per evitare l'affollamento del contenitore. Al normale terriccio bisognerà aggiungere della sabbia per favorire il drenaggio.

Annata Annaffiatura

Evitare di annaffiare troppo spesso, la giusta misura può essere ogni 10-15 giorni.

Esposizione Esposizione

Preferisce le zone luminose, possibilmente soleggiate, bisogna proteggerla dai raggi diretti del sole nelle ore più calde. Sopporta il freddo, anche il protrarsi delle gelate, con qualche inevitabile danno al fogliame.

Malattie e Parassiti Malattie e Parassiti

Non presenta particolari problemi di malattie e parassiti, la Sternbergia ha un carattere forte e resistente. Fare attenzione alle correnti d'aria.