La Dimorfoteca è una pianta erbacea con portamento cespuglioso con fiori di colore rosa, bianco, giallo, rosso o viola e anche screziati.
Classificazione Botanica
Asteraceae Dimorphotheca Asterales - - Plantae -
Caratteristiche
Caduche
Esterno
Frutto
Primavera
Tipologia
La Dimorfoteca è una tipologia di pianta vigorosa e rigogliosa, che sopporta bene anche condizioni non ideali per altre piante da giardino. I fiori si aprono solo se irradiati dalla luce solare, per poi richiudersi al calare del sole.
Storia e Curiosità
La Dimorfoteca è originaria dell'Africa Meridionale ed è molto simile alle comuni margherite, è infatti conosciuta anche come "margherita del capo". Fiorisce per un lungo periodo dell'anno, e si presenta con foglie dalla forma lanceolata, dal colore verde chiaro, e dalla consistenza cerosa e cuoiosa.
Terreno
La pianta va posta a dimora in un terriccio fresco, che bisogna far drenare bene. Nel caso in cui non si fosse certi del drenaggio della terra, è necessario lavorarla aggiungendo sabbia di fiume lavata per migliorare lo scorrimento dell'acqua. Aggiungere periodicamente del concime all'acqua dell'innaffiatura.
Annaffiatura
Per assicurarsi una bella fioritura e un buon sviluppo della pianta è consigliabile irrigarla di frequente ma evitando ristagni d'acqua. L'apporto d'acqa deve essere quindi abbondante soprattutto nel periodo della fioritura e nei mesi caldi cercando di lasciarla senza acqua solo per brevi periodi.
Esposizione
La posizione prediletta da questa pianta è quella colpita direttamente dai raggi solari. Cresce bene anche in penombra, ma in questo caso produrrà più foglie che fiori. Non sopporta temperature troppo basse, nello specifico sotto i -5°C, quindi bisognerà aver cura di porre la painta in un luogo riparato nei periodi invernali; anche le correnti d'aria possono danneggiare la pianta, cercare quindi di posizionarla in zone poco esposte al vento.
Malattie e Parassiti
Le principali minacce per la Dimorfoteca sono la mosca bianca e gli afidi. La prima provoca una grave deformazione delle foglie, che non si presenta subito, ma ci si può accorgerre dalla comparsa di macchie gialle o biancastre insieme al cambiamento di colore delle foglie. La mosca bianca può essere debellata con fitofarmaci o usando insetti o agenti naturali per evitare contaminazioni tossiche per la pianta.
Gli afidi, conosciuti comunemente come "pidocchi delle piante" provocano alterazioni fisiologiche rendendo la pianta vulnerabile a molti virus. Si possono eliminare con prodotti specifici.