Il Dianthus barbatus è una varietà di pianta erbacea perenne originaria dell'Europa del sud e dell'Asia. Viene chiamata anche "garofano dei poeti" perché in greco questo nome significa "fiore di Giove" ed era il simbolo della poesia.
La pianta può raggiungere quasi il metro di altezza; le foglie sono affusolate di un bel verde. I fiori hanno cinque petali e si sviluppano in piccoli grappoli molto profumati. Esistono due varietà del barbatus: una europea (con foglie larghe fino a 2 cm) e l'altra asiatica (con foglie più sottili larghe massimo 1 cm).
Storia e Curiosità
Il Dianthus arrivò in Europa nel 1500 circa e venne spesso raffigurato nei quadri di artisti famosi come Leonardo. Nel linguaggio dei fiori simboleggia galanteria, amore e fedeltà. Si dice che i musulmani, invece, lo usassero per produrre dei liquori dall'aroma particolare.
Terreno
Il terreno perfetto deve essere drenante, composto da un mix di sabbia, foglie e terriccio universale.
Annaffiatura
Anche se il Dianthus resiste bene nei periodi di siccità non troppo lunghi, si consiglia di annaffiare molto spesso nella stagione calda (evitando ristagni idrici). Nei periodi più freddi, invece, l'irrigazione sarà moderata.
Esposizione
Il Dianthus predilige le posizioni soleggiate, ma nelle ore più calde è bene collocarlo all'ombra. Resiste bene al freddo e alle intemperie.
Malattie e Parassiti
Oltre alle lumache, che si cibano spesso delle foglie di questi garofani, altri inconvenienti possono provenire dagli afidi, dalla ruggine e la muffa grigia.