Cattleya

La Cattleya è una pianta originaria del sud e centro America. Ha crescita lenta ma è molto longeva: se ben curata può vivere parecchi anni.

Classificazione Botanica

Cattleya
Liliopsida
Orchidaceae
Orchidales
Magnoliophyta
Eukaryota

Caratteristiche

  • Caduche
  • Esterno
  • Frutto
  • Primavera
Cattleya

Tipologia Tipologia

Le diverse specie sono classificate in monofoliate (una sola foglia) e bifoliate con due o tre foglie. I fiori della cattleya vengono prodotti da pseudo bulbi aerei che spuntano dalla pianta in primavera e fioriranno in autunno o durante l’inverno successivo. I fiori sono costituiti da tre sepali colorati e da tre petali, tra cui quello centrale, chiamato labello, è più grande e di colore differente. Le foglie sono di un verde acceso, arcuate e carnose. Il fusto è rizomatoso e si sviluppa in orizzontale.

Storia e Curiosità Storia e Curiosità

La sua scoperta si deve al botanico John Lindley il quale ebbe l’incarico di studiarla da un ricco coltivatore inglese William Cattleya. Costui amante di piante esotiche, trovò tra quelle ricevute delle foglie carnose mai viste prima, ne coltivò alcune e una fiorì. La sottopose all’attenzione dello studioso che la classificò come un nuovo genere a cui diede il nome del coltivatore. Appartiene alla famiglia delle orchidaceae tra le piante più pregiate per la perfezione delle forme fiorali e dei colori. Nonostante l’aspetto delicato della pianta è abbastanza facile riuscire a coltivare l’orchidea in casa. È meglio utilizzare vasi di plastica che trattengono maggiormente l’umidità: quest’ultima dev’essere sempre elevata e costante. La cattleya come le altre orchidee teme le correnti d’aria. È il fiore nazionale della Columbia, Venezuela e Costarica.

Terreno Terreno

Un composto costituito da corteccia di abete, torba di sfagno, muschio vivo e un elemento che serva a rendere il terriccio più soffice, per esempio granuli di polistirolo espanso.

Annata Annaffiatura

La pianta ha bisogno di abbondante acqua dalla primavera a metà autunno, però tra un’annaffiatura e l’altra è necessario lasciare asciugare leggermente. In inverno l’annaffiatura deve diminuire.

Esposizione Esposizione

Necessita di molta luce, schermata e mai diretta. Richiede una temperatura superiore ai 12-14°

Malattie e Parassiti Malattie e Parassiti

Può ammalarsi per una coltivazione sbagliata ed essere attaccata da funghi, batteri e virus. Gli insetti che possono nuocere alla pianta sono le cocciniglie, gli afidi e i ragnetti rossi. Per prevenire le malattie è necessario osservare delle regole come la grande attenzione alla ventilazione, a utilizzare attrezzi ben puliti e anche le mani, a scegliere un umidificatore per i termosifoni, a non lasciare bagnati fiori e foglie durante le ore notturne.