Originaria dell'America meridionale, l'alstroemeria ha radici tuberose e si sviluppa sotto fusti eretti che raggiungono anche due metri di altezza. Le foglie sono rigide e appuntite; i fiori sembrano piccoli gigli esotici.
Piccola pianta sempreverde, l'alstroemeria ha un fusto eretto, legnoso alla base e radici tuberformi. La sua altezza può variare dai 20 cm ai due metri di altezza, in base alla varietà. Le foglie sono grandi, appuntite e lucide; i fiori, ricchi di screziature e colori esotici, sbocciano da giugno fino all'arrivo dell'inverno.
Storia e Curiosità
Anche chiamata “Giglio degli Inca”, è originaria del Messico e del Guatemala. Coltivata a lungo solo per il fiore da recidere, nel '700 fu importata in Europa per essere impiegata nei giardini: qui venne molto usata in quanto perenne, robusta e molto fiorifera. Tutte le varietà, anche quelle nane, offrono fiori particolarmente resistenti: possono essere mantenute in un vaso anche fino a tre settimane.
Terreno
Necessita di un terreno ricco di sostanze organiche e ben drenato. Se si desidera interrare i bulbi, è consigliabile preparare il terreno aggiungendo un compost e del terriccio (se la terra è troppo argillosa). Le varietà nane si coltivano bene anche sui balconi, sarebbe ottimale piantarle in un terzo di terra vegetale e due terzi di terriccio.
Annaffiatura
Per ottenere una fioritura ottimale, annaffiarla da marzo a settembre con regolarità, lasciando asciugare il terreno tra un'irrigazione e l'altra. Nei periodi vegetativi, invece, è bene annaffiarla ogni 15 giorni circa. È opportuno darle un fertilizzante per gerani o, in mancanza, uno per piante da fiore.
Esposizione
L'alstroemeria ha bisogno di un luogo soleggiato o semiombreggiato, purché al riparo dal vento. Nei periodi freddi è bene porla al riparo o fornirle una protezione invernale: può essere collocata in veranda o serra dove continuerà a fiorire.
Malattie e Parassiti
Teme gli afidi (comunemente chiamati “pidocchi delle piante”), l'oidio (una malattia fungina riconoscibile per i depositi farinosi di colore bianco) e la muffa grigia.