L'Hydrangea appartiene alla famiglia delle Hydrangeaceae ed è originaria della Cina e del Giappone. Diffusa nelle regioni orientali dell'Asia e dell'Himalaya, il genere comprende diverse specie di piante legnose arbustive.
Le Ortensie generalmente non vengono considerate piante da vaso e, dopo la prima fioritura, è bene trapiantarle in giardino e in posizioni riparate.
Storia e Curiosità
L'Hydrangea viene comunemente chiamata con il nome di Ortensia. La storia vuole che il naturalista Philibert Commerson, che la introdusse in Europa dalla Cina, la soprannominò Ortensia in onore di Hortense Lapaute di cui si era perdutamente innamorato. Particolarità: il colore dei fiori, variante dal bianco, al rosa, al blu, dipende molto dagli elementi che compongono il terreno.
Terreno
Le Ortensie amano terreni di media acidità, ma, diversamente da altre piante come Azalee e Rododendri, sopravvivono bene anche in quelli più neutri o leggermente calcarei. Nei mesi primaverili è possibile somministrare alle Ortensie un concime organico ben decomposto. Come sopra accennato, l'acidità del terreno influenza il colore dei fiori: il blu indica un terreno più acido (ph < 6) mentre tendono al rosa in terreni alcalini (ph 7,5 e oltre).
Annaffiatura
Questa pianta necessita di molta acqua, soprattutto durante il periodo della fioritura, ma è sensibilissima ai ristagni, che hanno quasi sempre l'esito letale di favorire lo sviluppo di muffe e parassiti. E' consigliabile nebulizzare spesso la chioma con acqua priva di calcare per creare un ambiente umido.
Esposizione
Essendo un'amante dell'umido, per l'Ortensia preferire la posizione a mezz'ombra e con irrigazioni generose. Durante i mesi estivi procedere con frequenti concimazioni liquide e farle evitare il sole pomeridiano che la fa afflosciare.
Malattie e Parassiti
I parassiti che più comunemente attaccano questa pianta ci sono gli afidi che colpiscono i germogli in primavera. L'Ortensia può soffrire per acqua insufficiente o per un terreno troppo calcareo. Una malattia piuttosto diffusa è il mal bianco e la cocciniglia cotonosa.