Il Lampranto è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Aizoaceee, originaria del Sud Africa e oggi diffusa nelle zone climatiche caratterizzate dal clima caldo-temperato. È facile da coltivare e, grazie ai suoi fiori coloratissimi, viene spesso scelta per abbellire giardini e terreni poveri.
Queste piante hanno le foglie carnose, dalla forma triangolare o cilindrica. I fiori sbocciano a partire dalla primavera e ricoprono una vasta gamma di colori tra cui magenta, rosso, arancione, giallo e rosa.
Storia e Curiosità
Il nome Lampranthus deriva dal greco lamprós (lucente) e ánthos (fiore) ed è traducibile come "fiore lucente", in riferimento ai fiori che assumono colori brillanti e vivaci.
Terreno
Il Lampranto predilige un terreno leggero, calcareo, sabbioso e ben drenato.
Annaffiatura
Il Lampranto non va annaffiato eccessivamente e comunque aspettando che il terreno sia asciutto prima di somministrare nuova acqua. In inverno e in autunno questa pianta è in riposo vegetativo per cui basta dare qualche goccia ogni tanto.
Esposizione
Da succulente, il genere Lampranthus vive bene al sole. Va però considerato che il sole filtrato dai vetri crea "l'effetto lente" e potrebbe bruciare la pianta.
Malattie e Parassiti
Si tratta di una pianta facile da coltivare. Può però soffrire le annaffiature eccessive con conseguente marciume radicale. Il Lampranto può essere anche soggetto all’attacco della cocciniglia farinosa che rilascia, sulla parte interessata, una polvere biancastra appiccicosa. Gli afidi, invece, creano ammassi nerastri tra le ascelle fogliari e i fiori ancora in boccio.