La Coffea arabica è una pianta appartenente alla famiglia delle Rubiaceae che ha origine in Etiopia. Normalmente è molto apprezzata come pianta d'appartamento perché le foglie sono grandi e lucide.
La coffea arabica si presenta con un fusto che può raggiungere fino a 10 metri di altezza (ma tenuta in casa non supera i 2 metri). Ha delle foglie grandi, ovali, lunghe e di un bel verde scuro. I fiori sono bianchi, mentre i frutti sono rotondi e verdi, ma diventano rossi quando maturano.
Storia e Curiosità
Le origine di questa pianta sono ancora in via di definizione, anche se la maggior parte degli studiosi dice che i primi esemplari provengano dalla città di Caffa in Etiopia (da cui deriva il nome). Nel XIV secolo si diffuse nello Yemen fino all'Arabia dove, un secolo dopo, esistevano già molti locali dove bere la bevanda del caffè. In Europa arrivò nel XVII secolo e, in poco tempo, le botteghe di caffè ebbero un'espansione a macchia d'olio.
Terreno
La coffea arabica cresce bene su un terreno normale, non troppo calcareo. L'importante è che si trovi un vaso adatto poiché tende a svilupparsi molto e le radici necessitano del giusto spazio.
Annaffiatura
Nei periodi più caldi è importante annaffiare regolarmente la pianta, evitando sempre i ristagni idrici. Si possono anche nebulizzare le foglie nei mesi più secchi (luglio e agosto) e aggiungere del concime universale ogni 15 giorni circa per permettere alla coffea arabica una crescita corretta.
Esposizione
La pianta ama la luce, ma non a diretto contatto con il sole, quindi meglio a mezz'ombra. Soffre se c'è troppo vento e la temperatura ideale per lo sviluppo è quella di 20°C.
Malattie e Parassiti
Alcuni problemi possono essere: macchie fogliari (per troppa esposizione al sole o carenza di ferro), vermi (che compaiono se l'ambiente non è regolarmente umido), acari.