L'Agrifoglio, che accompagna ogni anno le nostre feste di Natale, è un arbusto molto resistente ed è coltivato in tutto il mondo. Vanta circa quattrocento specie tra arbusti ed alberi.
Protagonista nelle nostre case durante il periodo natalizio, dell'Agrifoglio già ne parlava Plinio il Vecchio, nel primo secolo a.C, che consigliava di piantarlo vicino alla porta di casa per proteggerla dai malvagi. Nel Medioevo, invece, veniva utilizzato per allontanare le intemperie nelle lunghe notti buie invernali. Questa credenza di "protezione della casa" è tutt'ora forte in molti paesi del Nord Europa. Un tempo assai più diffusa di oggi, questa pianta autoctona, si trova allo stato spontaneo su tutto il territorio nazionale.
Terreno
L'Agrifoglio gradisce i terreni appena acidi, sebbene si adatti a qualsiasi tipo di terreno. Di base, è bene evitare i terreni argillosi e quelli particolarmente basici. Si consiglia di sospendere le concimazioni durante il periodo invernale.
Annaffiatura
Evitare di annaffiare eccessivamente questa pianta, in genere è sufficiente fornire acqua ogni tre settimane circa. Meglio non dargli acqua durante le fredde giornate invernali; questo riguarda principalmente un Agrifoglio cresciuto all'aperto. Per gli esemplari che vivono in vaso le annaffiature dovranno essere più frequenti.
Esposizione
L'Agrifoglio non teme il freddo e quindi può essere coltivato in giardino in qualsiasi periodo dell'anno. E' una pianta che predilige posizioni di sottobosco e di almeno alcune ore al giorno di irradiamento solare. Quando le temperature minime sono molto basse è consigliabile proteggere gli arbusti più sensibili, ricoprendone le radici con foglie secche o paglia.
Malattie e Parassiti
Questa pianta è soggetta a molteplici malattie, soprattutto la ruggine e la cocciniglia. La cocciniglia è un parassita che si nutre della linfa della pianta ospite facendola seccare e va trattata con un antibiotico specifico. La ruggine è un fungo che forma macchie gialle sopra la foglia e va combattuta con un funghicida sistemico da somministrare il prima possibile.