Finocchio
Il finocchio è un ortaggio molto antico che ha molte proprietà, sia a livello culinario (per insaporire piatti e insalate), sia a livello salutistico (perché favorisce la digestione).
Stagione: autunno
Tipologia: verdura
Caratteristiche
Il finocchio coltivato che noi mangiamo è composto da una specie di bulbo bianco di circa 20-30 cm, mentre di quello selvatico se ne usano foglie, fiori e frutti soprattutto per aromatizzare le pietanze e per gli infusi che combattono il gonfiore addominale. Inoltre contiene potassio e una cospicua quantità d'acqua che favorisce la funzione depurativa.
Questo ortaggio, inoltre, contiene sali minerali (calcio, potassio) e le vitamine A, B e C.
Storia e Curiosità
Il finocchio era presente già al tempo dei Greci e trovò nella zona mediterranea il suo habitat naturale. La frase “lasciarsi infinocchiare” deriva dal passato, quando i proprietari delle osterie erano soliti consegnare spicchi di finocchio a chi voleva comprare o assaggiare il vino, poiché così si coprivano i sapori sgradevoli. Il suo infuso può combattere l'alitosi e l'afonia.
Una cosa che non tutti sanno è che il finocchio è adatto alle neo-mamme poiché stimola la produzione del latte materno.
Varietà
Esistono due varietà principali:
- “Foeniculum vulgare” amaro, che è quello selvatico;
- “Foeniculum vulgare” dolce, quello più dolce, coltivato e adatto per le insalate. Prova la nostra Ricetta
Questo piatto è un connubio di proprietà organolettiche dato dall'abbinamento del finocchio...