Carciofo Romanesco
Il carciofo Romanesco è il simbolo di punta dell’ortofrutta negli antipasti e nei contorni della cucina tipica romana.
Stagione: autunno
Tipologia: verdura
Caratteristiche
Il carciofo Romanesco ha una forma sferica, è grosso, morbido e custodisce al suo interno un cuore assai tenero. Ha inoltre poco scarto ed è adatto per essere cucinato ripieno o “alla giudia”. Rispetto agli altri carciofi è riconoscibile per il grosso capolino tondeggiante, con il caratteristico foro all’apice.
Storia e Curiosità
La produzione di questo ortaggio si estende fra nel provincie di Viterbo, Roma e Latina e da novembre 2002 gli è stata riconosciuta la certificazione di indicazione geografica protetta (IGP).
Viene anche chiamato “mammola” per via dell’assenza di spine e perché può essere cotto intero.
Varietà
Il carciofo Romanesco fa parte delle varietà degli inermi, ossia senza spine. Prova la nostra Ricetta
I carciofi alla Giudia nascono dalla tradizione ebraica e venivano preparati esclusivamente utilizzando le "mammole romane"...