Chiamata da tutti con il nome di bambù, la Bambusa è un agglomerato di piante originarie dei climi caldi e tropicali come Africa, Asia, diverse aree del continente americano e in Oceania. Se ne contano oltre 70 generi e 1.200 specie. Le più diffuse sono il bambù a mazzo, il bambù gigante e il bambù a canne.
La Bambusa è una pianta a portamento arbustivo sempreverde, è molto vigorosa, può raggiungere fino ai 40 metri di altezza con un diametro del fusto di ben 30 cm. Alla vista si presenta composto da tre parti: radici, fusto (canna) e rami, tutte sviluppate seguendo un sistema alternato di internodi. Le foglie sono lunghe, sottili e lanceolate; in genere sono di un verde brillante ma molto dipende dalla specie.
Storia e Curiosità
Durante la crescita, il bambù deve essere contenuto. Infatti, la sua crescita è rapida e il temperamento molto invasivo. Per prevenire la propagazione dei nuovi getti si può rimuovere ogni rizoma (tecnica della bordatura) oppure creare una barriera fisica, inserita nella terra, di materiale resistente. queste piante hanno un elevato assorbimento di anidride carbonica e contrastano l’inquinamento atmosferico. Assieme al pino ed al pruno, nel linguaggio dei fiori il bambù compone la triade della longevità.
Terreno
Il terreno ideale è un misto di terriccio e argilla (disposti a strati) condensati a sabbia e limo, meglio se ricco di sostanze organiche, leggermente acido e ben drenato. Le radici tendono a rimanere in superficie, è pertanto opportuno mantenere pulito e libero il terreno da erbacce e fogliame.
Annaffiatura
Si tratta di una pianta molto forte che si presta ad un regime idrico piuttosto modesto. Solo durante le prime settimane di vita è bene procedere con irrigazioni abbondanti.
Esposizione
Il bambù nasce originariamente in ambienti tropicali. Il clima ideale sono le estati torride e gli inverni miti. Preferisce un’esposizione in pieno sole, ma tollera anche la leggera ombra. Esistono comunque alcune varietà che sono resistenti al freddo.
Malattie e Parassiti
La cosa più importante è avere una corretta gestione delle annaffiature e un ottimo drenaggio del terreno. Per il resto il bambù è una pianta molto forte.