Tagetes è un genere di piante della famiglia delle Asteracee, originarie del Sud degli Stati Uniti d'America, del Messico e del Sud America. Sono noti anche col nome di garofani indiani e sono facili da coltivare, sia in vaso che in piena terra nelle aiuole e giardini.
Sono piante erbacee che hanno un'altezza variabile dai 25 ai 50 cm, il fusto è cespuglioso e ramificato, le foglie sono pennate, lucide e di colore verde scuro, mentre i fiori sono dei capolini semplici o doppi, di colore giallo, arancio o rosso che fioriscono da luglio a ottobre. Riparate dal freddo fioriscono anche oltre tale periodo.
Storia e Curiosità
Il Tagete è una pianta molto usata per il rituale dei fiori in diverse culture. In Messico i suoi fiori sono utilizzati nel giorno della Commemorazione dei defunti. In Nepal, India e Thailandia grandi quantità di fiori svengono impiegati per la creazione di ghirlande e decorazioni in occasione di matrimoni, feste e altri eventi religiosi. Le sue foglie, invece, quando vengono sfregate tra le dita emanano un gradevole profumo di agrumi.
Terreno
Le Tagete prediligono terreni umidi, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Preparare un composto di terriccio universale e sabbia.
Annaffiatura
Annaffiare i Tagete frequentemente durante i periodi di caldo e della fioritura. Attenzione: non bagnare le foglie che così rischierebbero di essere colpite dal mal bianco o oidio.
Esposizione
I Tagete amano posti soleggiati e pieni di luce, temono il vento e l’eccessiva umidità ambientale.
Malattie e Parassiti
I Tagete temono il marciume radicale causato dal ristagno di acqua ma, soprattutto, soffrono il mal bianco o oidio. Tra i parassiti potrebbero essere attaccati dagli afidi neri, quando il clima è troppo umido.