Il genere Sedum comprende un vasto gruppo di piante provenienti dall’Europa Meridionale, dal Messico e dall’Africa Centrale; se ne contano di specie circa 450.
Il Sedum ha fusti e foglie carnosi. I fiori sono a forma di stella e di dimensione varia. A seconda della specie si dispongono a grappolo, a spiga oppure a corimbo. Fiorisce da marzo a settembre. Il colore dei fiori varia dal giallo al bianco ma non manca il rosa o il rosso. Le foglie sono opposte e posizionate lungo il fusto in maniera alternata; sono ricoperte da una leggera peluria e da una sostanza cerosa. La moltiplicazione del Sedum avviene per talea o per seme. Si deve privilegiare la tecnica per talea se si vuole ottenere una pianta ben precisa uguale alla pianta madre o se la qualità del seme utilizzato non è certa.
Storia e Curiosità
È una pianta molto resistente perenne e apprezzata per la sua bellezza. Viene inclusa tra le ornamentali da fiore per l’abbondanza della fioritura e il portamento strisciante che ne determinano l’uso in giardino. Il Sedum cresce velocemente per cui viene usato per coprire muri e recinzioni di giardini. È presente nelle creme per uso esterno per curare infiammazioni. Anche in cucina sono utilizzate alcune specie di Sedum, non in abbondanza perché il sapore è piccante.
Terreno
Un po’ acido e molto ben drenato. Si consiglia terra da giardino, sabbia silicea e torba o terriccio di foglie.
Annaffiatura
Moderata; la pianta potrebbe morire per eccesso di acqua; occorre innaffiare un po’ di più solo durante la fase di radicamento delle giovani piantine. Nel periodo autunno-inverno l’irrigazione va sospesa fino alla primavera.
Esposizione
Soleggiata e molto calda. È una pianta che richiede molta luce, non ama l’ombra.
Malattie e Parassiti
Il Sedum può essere attaccato dalla cocciniglia o dagli afidi nella stagione primaverile per cui necessita di un trattamento a base di insetticidi a largo spettro.