La Polianthes (la cui specie più conosciuta e più diffusa è la Polianthes Tuberosa) appartiene alla famiglia delle agavaceae e comprende circa tredici specie originarie del Messico, estremamente diffuse e conosciute per l'inebriante profumo dei fiori.
Pianta erbacea perenne, tuberosa, che può arrivare anche a un metro di altezza, con foglie nastriformi che partono dalla base della pianta che si aprono verso l'esterno. Ha fiori a forma di imbuto generalmente di colore bianco e dal profumo dolce e inconfondibile.
Storia e Curiosità
Il genere Polianthes venne descritto per la prima volta da Linneo nel 1737 riportando che il nome deriva dal greco "polis" che significa "città" e "anthos" che significa fiore, col significato generale di "fiore che fa ornamento alle città" perché associava il bel fiore e il suo buonissimo profumo ai giardini delle città. È un fiore tutt'oggi molto coltivato per estrarre gli oli essenziali utilizzati nell'industria dei profumi.
Terreno
Non necessita di un terreno particolare, in linea di massima è consigliabile preparare un substrato con sostanza organica, terra da giardino e della sabbia per favorire il drenaggio dell'acqua, in quanto non sopporta ristagni idrici.
Annaffiatura
Non hanno esigenze particolari in fatto di annaffiatura, necessitano solo di apporti d'acqua regolari in primavera ed estate, aumentandone la frequenza durante la fioritura.
Esposizione
Prediligono posizioni esposte in pieno sole, in zone in cui il clima sia mite per poter essere allevate all'aperto. In zone con temperature medie basse è consigliabile coltivare la Polianthes in vaso in modo da poterla porre a riparo dalle intemperie e dal freddo.
Malattie e Parassiti
La Polianthes può essere attaccata dagli afidi (pidocchi), che vanno rimossi con prodotti antiparassitari specifici e acquistabili nei vivai. Se le foglie ingialliscono e cadono molto probabilmente la pianta è stata attaccata dal ragnetto rosso. Anche in questo caso è necessario un prodotto acaricida acquistabile da un vivaista.