È un cespuglio di eccezionale bellezza alto poco più di un metro. Le foglie sono verdi, grandi e lanceolate; i fiori sono numerosissimi di colore giallo o bianco crema, tubolari a quattro lobi, ricoperti da una leggera peluria bianca. Emanano un profumo intenso e gradevole e sono raccolti in mazzetti. Hanno una luminosità perlacea e di notte possono apparire luminescenti.
Storia e Curiosità
Deve il suo nome scientifico al suo classificatore Michael Pakenham Edgeworth. In Giappone grazie alle caratteristiche della sua corteccia viene utilizzata per la produzione delle banconote e quindi spesso chiamata “pianta della carta”. Tutte le parti della pianta in Cina vengono utilizzate nella medicina tradizionale: La corteccia e le radici hanno proprietà anti-infiammatorie e analgesiche, i boccioli dei fiori sono utilizzati per curare le malattie degli occhi.
Terreno
Terriccio a base di torba; è necessario garantire un buon drenaggio per evitare ristagni idrici. Nei terreni pesanti si può mescolare al terreno di coltivazione della sabbia o della pomice.
Annaffiatura
Abbondante soprattutto in estate con l’accortezza di spruzzare acqua sulle foglie per mantenere la chioma umida e fresca.
Esposizione
In pieno sole o mezzombra. Vive dappertutto, tutto l’anno, all’aria aperta.
Malattie e Parassiti
La pianta non si ammala facilmente, ma le radici sopportano mal volentieri gli spostamenti.