Arrosticini

Gli arrosticini sono piccoli spiedini, tipici dell'Abruzzo, fatti con carne di ovino. Di solito si tratta di pecora o di castrato (dai 6 mesi ai 2 anni di età). Si preparano tagliando a cubetti di circa 1 cm la carne, che poi si infila sugli spiedini. Per alternare i pezzetti così tagliati si aggiunge del grasso. Gli arrosticini sono anche chiamati rustelle.

Classificazione: ovini e caprini

Tipologia: bianca

Proprietà Nutrizionali

La carne ovina utilizzata per gli arrosticini è ricca di proteine, ma anche di lipidi, colesterolo, ferro, fosforo e vitamine del gruppo P e B (PP e B12). Per questo sono adatti soprattutto per gli sportivi, ma anche a chi soffre di anemia. L'importante è non esagerare con il consumo, poiché hanno molte calorie: in 100 grammi ci sono dalle 200 alle 300 kcal.

Curiosità

L'origine di questo piatto risale ai primi del '900 quando i pastori conducevano le pecore nelle valli abruzzesi. Se alcune pecore non riuscivano più a camminare, si abbattevano subito. La loro carne, poi, si infilava su piccoli ceppi di legno; poi si cuoceva sulla brace. Oggi gli arrosticini sono popolari anche grazie alle manifestazioni di Street Food, poiché si prestano bene ad un consumo mordi e fuggi.

Consigli Cucina

Gli arrosticini si cuociono sulla brace, in una griglia apposita chiamata "canalina". Per una cottura ottimale è importante girarli per 4 minuti costantemente. Il sale va messo alla fine. Questo piatto, di solito, si accompagna con del vino rosso, come il Montepulciano d'Abruzzo, ma anche con fette di pane condite con olio EVO.