Trekking alle Tre Cime del Latemar -
Trentino Alto Adige
Questo itinerario ha tre punti di accesso: Obereggen, Pampeago o Predazzo, con sentieri ben segnalati e panorami dolomitici che offrono viste spettacolari sulle cime del Latemar. I percorsi fanno parte della rete escursionistica ufficiale del Latemarium, sviluppata per permettere a escursionisti di ogni livello di scoprire il massiccio del Latemar attraverso itinerari tematici e adatti a diverse esperienze.
Trekking
Caratteristiche Percorso
Il trekking alle Tre Cime del Latemar si svolge lungo sentieri ufficiali che attraversano versanti rocciosi, praterie alpine e pascoli in quota, con partenza da Obereggen (Val d’Ega), Pampeago o Predazzo (Val di Fiemme). Dalla zona di Predazzo è possibile salire con cabinovia a Gardonè e poi con la seggiovia a Passo Feudo, punto di avvicinamento ideale ai sentieri panoramici del Latemar. Da qui si prosegue verso il celebre Rifugio Torre di Pisa lungo il sentiero n. 516, un itinerario ufficiale che raggiunge quota 2.671 m. I percorsi sono ben battuti e segnalati, con tratti più agevoli alternati a sezioni su roccia tipiche dell’ambiente dolomitico.
Difficoltà
La difficoltà varia da facile a media, a seconda del punto di accesso e dell’itinerario scelto.
Alcuni sentieri tematici del Latemarium sono adatti a famiglie e camminatori poco esperti, mentre il percorso verso la Torre di Pisa richiede esperienza escursionistica di livello intermedio, soprattutto per alcuni tratti più ripidi e rocciosi. Grazie agli impianti di risalita attivi in estate, è possibile ridurre parte del dislivello, rendendo l’escursione accessibile a un pubblico molto ampio.
Durata e periodo ideale
Durata: varia in base all’itinerario. Le escursioni più semplici richiedono 1–2 ore, mentre il trekking verso la Torre di Pisa può durare 3–4 ore complessive. È consigliabile dedicare mezza giornata se si vogliono includere pause panoramiche o soste nei rifugi.
Periodo ideale: dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno, quando i sentieri sono percorribili e gli impianti di risalita sono operativi. In estate, soprattutto nei weekend, i percorsi possono essere frequentati: consigliata partenza mattutina.
Punti d'interesse
  • Rifugio Torre di Pisa (2.671 m): storico e panoramico, perfetto per una sosta con cucina di montagna tipica.
  • Passo Feudo: balcone naturale sulle Dolomiti con vista su Catinaccio, Lagorai e Pale di San Martino.
  • Gardonè: area attrezzata con percorsi tematici, punti ristoro e zone relax immerse nel verde.
Consigli utili
  • Scegli il punto di accesso in base al tuo livello: Obereggen e Pampeago offrono molte opzioni adatte anche a famiglie; Predazzo è ideale per chi vuole raggiungere rapidamente la quota grazie agli impianti.
  • Calzature da trekking obbligatorie : i sentieri, specialmente in quota, presentano tratti rocciosi.
  • Controlla apertura impianti di risalita se vuoi ridurre dislivello e tempi di percorrenza.
  • Partenza consigliata al mattino per evitare affollamento e godere della miglior luce sui panorami.
  • Porta con te acqua, snack, protezione solare e una giacca: in quota le condizioni possono cambiare rapidamente.

Trekking alle Tre Cime del Latemar


Trekking alle Tre Cime del Latemar