Area
Piemonte
La Strada del Romanico nell’Alto Astigiano è un itinerario ad anello che attraversa alcuni tra i più significativi edifici romanici del territorio astigiano. Il percorso, percorribile in E-bike, bici tradizionale o auto, collega borghi collinari e pievi storiche immerse nel paesaggio rurale piemontese.
Bici
Caratteristiche Percorso
L’itinerario tocca tappe di grande valore culturale, tra cui la Pieve di Santa Maria di Vezzolano, uno dei monumenti romanici più importanti del Piemonte, nota per il chiostro e il jubé decorato e la Chiesa di San Secondo a Cortazzone, esempio di architettura romanica del XII secolo, situata in posizione panoramica sulle colline.
Il percorso attraversa inoltre piccole località come Montafia, Montechiaro d’Asti e Tigliole, seguendo strade secondarie e collinari che offrono scorci sulla campagna astigiana, tra vigneti, noccioleti e boschi.
Difficoltà
La difficoltà è media-moderata, variabile in base al mezzo scelto. Le E-bike rendono più agevoli le salite tipiche del paesaggio collinare, mentre il fondo stradale è composto principalmente da asfalto e tranquille strade secondarie, adatte a cicloturisti di livello base-intermedio.
La difficoltà è media-moderata, variabile in base al mezzo scelto. Le E-bike rendono più agevoli le salite tipiche del paesaggio collinare, mentre il fondo stradale è composto principalmente da asfalto e tranquille strade secondarie, adatte a cicloturisti di livello base-intermedio.
Durata e periodo ideale
Durata: il percorso completo richiede mezza giornata, con soste nei vari siti romanici, in bici si copre solitamente in 3–4 ore, a seconda del ritmo e del tempo dedicato alle visite.Periodo ideale: dalla primavera all’inizio dell’autunno, quando le colline sono più piacevoli da percorrere e i siti sono generalmente aperti al pubblico. Le mezze stagioni sono particolarmente indicate per temperature miti e buona visibilità panoramica.
Durata: il percorso completo richiede mezza giornata, con soste nei vari siti romanici, in bici si copre solitamente in 3–4 ore, a seconda del ritmo e del tempo dedicato alle visite.Periodo ideale: dalla primavera all’inizio dell’autunno, quando le colline sono più piacevoli da percorrere e i siti sono generalmente aperti al pubblico. Le mezze stagioni sono particolarmente indicate per temperature miti e buona visibilità panoramica.
Punti d'interesse
- Abbazia/Pieve di Santa Maria di Vezzolano, con chiostro, cappelle affrescate e il celebre jubé scolpito.
- San Secondo di Cortazzone, chiesa romanica immersa tra le colline, considerata uno degli esempi più puri dello stile nell’astigiano.
- Borghi come Montafia, Montechiaro d’Asti e Tigliole, dove è possibile trovare agriturismi, botteghe e produttori locali per soste golose con specialità piemontesi come formaggi, salumi, miele e prodotti da forno.
Consigli utili
- Verificare gli orari di apertura delle chiese romaniche, che possono variare in base alla stagione o agli eventi locali.
- Usare un’E-bike o una bici con buona rapportatura: le salite collinari sono brevi ma frequenti.
- Portare borraccia e casco, in estate preferire le ore del mattino o del tardo pomeriggio.
- Prestare attenzione ai tratti con traffico locale, pur limitato, soprattutto in prossimità dei borghi.
