Parco dei Mostri di Bomarzo -
Trentino Alto Adige

Il Parco dei Mostri di Bomarzo, noto anche come Sacro Bosco, si trova in provincia di Viterbo ed è stato creato nel XVI secolo per volontà del principe Pier Francesco Orsini (detto Vicino), che affidò la progettazione all’architetto Pirro Ligorio e in parte a Jacopo Barozzi da Vignola.



Bici
Caratteristiche Percorso
Immerso in un bosco di conifere e latifoglie, il parco ospita numerose sculture monumentali in pietra, come creature mitologiche, animali fantastici e divinità, che emergono tra la vegetazione, proposte come un percorso tra avventura e atmosfera fiabesca. Il sentiero attraverso il parco è libero e sicuro, adatto anche ai bambini purché accompagnati, in quanto si cammina tra alberi, scalini e radici naturali. In questo senso risulta ideale per una visita in famiglia in cui il senso di meraviglia prevale sul rigore sportivo.
Difficoltà
Il percorso è facile. Il terreno è boschivo e in parte scosceso ma ben percorribile, non si richiede attrezzatura tecnica. È adatto a famiglie con bambini, gruppi e chiunque voglia vivere un’esperienza fuori dal comune, senza esigere allenamento particolare.
Durata e periodo ideale
Durata: circa 2-3 ore dedicando la necessaria calma alle soste e alle esplorazioni. Alcune guide indicano che una visita completa può richiedere fino a 2 ore, ma concedersi anche qualche pausa tra le sculture amplifica la suggestione.
Periodo ideale: primavera, estate e inizio autunno sono ideali per il clima mite e la vegetazione rigogliosa. Evita le ore di punta nei fine-settimana se desideri una visita più tranquilla.
Punti d'interesse
  • Il “Tempietto”, un piccolo edificio dedicato probabilmente a Giulia Farnese, con cupola ispirata a quella di Firenze.
  • Le iscrizioni enigmatiche e i versi incisi sulle sculture, che invitano alla riflessione più che alla semplice osservazione.
Consigli utili
  • Scarpe comode e adatte a camminare nel bosco sono più che raccomandate: le radici e i leggeri dislivelli richiedono stabilità.
  • Per i bambini, prevedi qualche sosta: il bosco offre punti in cui poter riposare o fotografare in libertà.
  • Verifica gli orari di apertura e le eventuali restrizioni al momento della visita (si consiglia una sosta alla biglietteria o al sito ufficiale).
  • È possibile combinare la visita al parco con una passeggiata nel borgo di Bomarzo, per scoprire anche la gastronomia locale e vivere un’esperienza più completa.

Parco dei Mostri di Bomarzo


Parco dei Mostri di Bomarzo